Il cimitero delle tombe vuote
Requiescat in pace 1. La carrozza lo lasciò a Valle Renia. Poche case, un anonimo agglomerato che si chiudeva nel silenzio della campagna. Visani scese, pagò. Il cocchiere ringraziò con un cenno,...
View ArticleIl candidato – Un racconto noir
Per un capriccio del destino qualcuno aveva affisso, proprio sotto l’edificio della sede del partito di Sullivan, un manifesto che ritraeva il candidato alla Presidenza degli Stati Uniti al centro di...
View Article«Nessuno mi crede» – Un racconto horror
Remo Magnani entrò in casa e chiuse la porta. La luce accesa, che non spegneva da quasi tre settimane, gli diede un minimo di conforto. Al diavolo la bolletta, si ripeteva ogni volta, ci sono cose...
View ArticleVita in una bottiglia – Una favola
Quando il signor T, quella mattina, uscì di casa per recarsi in ufficio, non pensava che quel giorno avrebbe perso il lavoro e cambiato vita per sempre. In realtà era da un po’ di tempo che...
View ArticleSenso inverso – Un racconto noir di 1000 parole
Nel retro del Blue Sky, curioso nome di un locale di periferia dalle pareti scure che sembrava volesse risparmiare sull’elettricità, il puzzo stantio di urina era ammorbante, ma i due uomini armati...
View ArticleCacciatori di nuvole
Le nuvole sono isole di vapore in un oceano d’aria. Stava ancora salutando i viaggiatori celesti delle caravelle sparite oltre i tetti di Roma, quando un bambino gli tirò la giacca, ridestandolo dal...
View ArticleIl gatto oltre la finestra – Un racconto di Natale
Chi attende fuori al freddo la notte di Natale? Quando aprì gli occhi, Vignir seppe di non aver sognato. La notte era fonda, il gelo straziava il paesaggio e il silenzio galleggiava su quel mondo...
View ArticleTerra estrema – Un racconto post-apocalittico
In un mondo dove non esiste più nulla come si potrà sopravvivere? Si svegliò sotto una crosta di brina. Sollevò il braccio intorpidito con cui teneva stretta la compagna, la mano in un gesto protettivo...
View ArticleRacconto d’inverno
“La #montagna non perdona”. Detto montano Si fermò. Attorno a lui il vento soffiava gelido fischiando contro le sue orecchie tutta la rabbia dell’inverno. Sulla cima il ghiaccio formava sottili lastre...
View ArticleL’ospite – Un racconto dell’insolito
Che faresti se trovassi uno sconosciuto in casa? La sveglia squillò alle sei e trenta. A occhi chiusi la donna allungò un braccio verso il marito, scuotendolo. «Devi alzarti», disse, assonnata. «Mmh»,...
View ArticleQuella sera al Sepolture – Un racconto noir
«Non fa male.» «Sta’ buono, adesso.» «Davvero, non fa male.» «Ok, ma sta’ tranquillo. Ho chiamato l’ambulanza, arriveranno presto.» «Non potranno fare niente, lo sai.» «Sei diventato un dottore, Emi?»...
View ArticleL’uomo che venne dal passato
Un racconto dell’insolito Il paziente Il poliziotto che bussò alla porta della clinica neurologica, quel pomeriggio, era zuppo fradicio per la pioggia che dalla mattina cadeva a secchiate senza sosta....
View ArticleZucchero filato – Una favola oscura
Quando la sagoma della gigantesca ruota apparve in lontananza, Zefirino strinse più forte la mano di sua madre. Le giostre sembravano confondersi con i colori autunnali della campagna attorno al luna...
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Di: Daniele Imperi
Sì, è riduttivo, anche io ho trovato parecchi libri interessanti fra quelli per ragazzi. In fondo, libri come Cuore, Tom Sawyer, ecc. sono definitivi libri per bambini e ragazzi, ma si leggono bene...
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Di: Romina
Facendo una ricerca in rete, ho trovato questo post dei tempi lontani in cui ancora non leggevo questo blog!!! Dovrei proprio leggermeli tutti!!! Se solo avessi più tempo per recuperare! Comunque, a me...
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Racconto d’inverno
“La #montagna non perdona”. Detto montano Si fermò. Attorno a lui il vento soffiava gelido fischiando contro le sue orecchie tutta la rabbia dell’inverno. Sulla cima il ghiaccio formava sottili lastre...
View ArticleL’ospite – Un racconto dell’insolito
Che faresti se trovassi uno sconosciuto in casa? La sveglia squillò alle sei e trenta. A occhi chiusi la donna allungò un braccio verso il marito, scuotendolo. «Devi alzarti», disse, assonnata. «Mmh»,...
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