Esacerbato, cambiai marciapiede e piansi ancora; maledissi le crudeli, grette potenze, o chiunque fosse, che mi perseguitavano così, ne decretai bestemmiando la condanna all’inferno ed ai tormenti eterni. Fame, Knut Hamsun Si svegliò sotto la pioggia. Sentì il cartone appesantirsi, imbevuto d’acqua, e il freddo entrargli nelle ossa. Dischiuse gli occhi, tirò fuori una mano ...
↧